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Gli smartwatch del futuro si ricaricheranno con un semplice movimento del polso

29-06-2017 tutte le categorie -
Grazie all’utilizzo di nuove tecnologie in grado di convertire i piccoli movimenti in energia elettrica, gli smartwatch del futuro potranno essere ricaricati semplicemente scuotendo il polso.
 
Lo sappiamo bene che una delle più grandi problematiche degli attuali smartwatch (e altri dispositivi mobile) è la scarsa durata della batteria. Rispetto ai primi modelli usciti sul mercato, sono stati fatti alcuni miglioramenti, ma il vero salto di qualità sembra ancora molto lontano, o forse no? Grazie ad una nuova ricerca, condotta dal Samsung Advanced Institute of Technology, potrebbe avverarsi il sogno di tutti gli utenti: ricaricare lo smartwatch semplicemente indossandolo.
 

Smartwatch ed energia tramite il movimento: ecco la nuova tecnologia TENG

 
A questo punto sorge spontanea la domanda, ma come è possibile ricaricare una batteria senza collegarla ad una fonte di energia? Semplice, sfruttando la “nostra” energia, più precisamente i nostri movimenti. I veri protagonisti di questo progetto scientifico sono loro, i cosiddetti “triboelectric nanogenerators” (TENG), dei piccoli dispositivi in grado di convertire il semplice movimento in energia. Lo studio conferma tale ipotesi, cioè la possibilità di sfruttare questo tipo di tecnologia nei prossimi smartwatch e dispositivi indossabili, anche se non si sa ancora fra quanto.
 
In parole povere, l’energia sviluppata dai movimenti di un solo braccio durante tutta la giornata è sufficiente ad alimentare uno smartwatch, e in alcuni casi anche una parte della batteria dello smartphone. I ricercatori hanno infatti scoperto che in un solo minuto, l’energia sviluppata dal corpo umano in termini di movimento è la stessa consumata dalla maggior parte dei dispositivi indossabili.
 
Purtroppo l’applicazione pratica di tale tecnologia non è ancora fattibile, dato che il sistema TENG necessita di ulteriori ottimizzazioni, miglioramenti della stabilità e dell’efficienza generale per poter ricaricare in maniera consistente la batteria di uno smartwatch. Detto questo, non vediamo l’ora di poter vedere questa tecnologia all’opera, rendendoci finalmente liberi da caricabatterie e accessori vari.
 
Via: Wareable.com
Marco Voltazza

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